Negli ultimi tempi, la decisione di alcune coppie di dormire in stanze separate ha sollevato un acceso dibattito sui social. Nonostante sembri una scelta inusuale, si tratta di una tendenza in crescita che molti considerano salutare per il benessere della coppia. Tianna, una giovane di 21 anni, ha recentemente condiviso la sua esperienza su TikTok, raccontando come lei e il suo partner di 20 anni, con cui sta insieme dai tempi dell'adolescenza, abbiano deciso di adottare questa soluzione.
A 20 anni si ha il massimo dell'energia. In tutti i sensi. Una coppia di 20enni che convive dovrebbe concedersi quanti più momenti intimi possibile, giusto? Non tutti la pensano così. Nel video pubblicato sui social, una content creator di nome Tianna mostra le rispettive stanze: la sua, arredata con mobili bianchi e illuminata da luci LED, contrasta con quella del suo ragazzo, dall’aspetto più sobrio e scuro. Entrambe le stanze sono arredate in modo semplice, con un letto, una scrivania e qualche capo d’abbigliamento.
“Vivo con il mio ragazzo, ma abbiamo stanze separate”, scrive Tianna nella didascalia del video. “E vissero felici e contenti”. Nonostante il messaggio positivo, il video ha generato un acceso dibattito. Alcuni utenti hanno apprezzato la scelta, ritenendola una pratica normale e benefica. “La gente deve sapere che è NORMALE! Non condivido il letto con il mio partner da circa due anni ed è difficile solo quando andiamo in vacanza”, ha commentato un utente. Altri, tuttavia, non sono riusciti a relazionarsi con questa scelta: “Non potrei mai farlo, ho bisogno di avere il mio uomo accanto a me”, ha detto un altro. Un’altra utente ha condiviso: “Sono con il mio compagno da nove anni e dormiamo in stanze separate. Lui è un dormitore leggerissimo, e io soffro di sindrome delle gambe senza riposo. Dormire separati ha salvato la nostra relazione”.
A 20 anni lei e il partner dormono in stanze separate: i motivi
Questa scelta non è isolata. Un’altra coppia, Chantel Billy e il suo partner, entrambi di Melbourne, ha raccontato di aver adottato la stessa abitudine. Chantel ha spiegato che la sera si incontrano nella stanza di lui per guardare un episodio di una serie e bere una tazza di tè, poi ognuno si ritira nella propria camera. “Avere la mia stanza per la prima volta da quando ero bambina ha alimentato la mia creatività e mi permette di esprimere la mia estetica senza compromessi. Credo sia estremamente salutare avere il proprio spazio personale”, ha raccontato Chantel.
Nonostante i commenti positivi, alcune persone rimangono scettiche. Alcuni hanno interpretato questa scelta come una mancanza d’amore nella coppia. Chantel ha replicato dicendo: “Sono rimasta scioccata dal fatto che molte persone abbiano accusato la nostra relazione di mancanza d’amore. Non hanno alcuna idea di come sia davvero la nostra vita di coppia”. Questa tendenza, spesso definita come “divorzio del sonno”, nasce principalmente per contrastare la perdita di sonno. Secondo la terapeuta di coppia newyorkese Tamara Green, questa scelta ha migliorato la vita di coppie che seguono questo stile di vita: “Dopo aver dormito a sufficienza, le coppie si sentono più disposte ad ascoltarsi e soddisfare i reciproci bisogni”.
Non tutti, infatti, sono a proprio agio nel dormire con una persona di fianco. In estate potrebbero soffrire eccessivamente il caldo e peggiorare ulteriormente la qualità del sonno, già compromessa dalle cosiddette notti tropicali. Se una delle due metà della coppia, invece, ha problemi respiratori ed è incline al russamento, può letteralmente rovinare il sonno del partner. Anche Chloe Szepanowski e il suo fidanzato Mitch Orval, che hanno due figli, hanno adottato questa abitudine. I bambini, Arti e Sunny, spesso si rifugiano nel letto dei genitori, portando Mitch a dormire sul divano. Chloe ha spiegato che, nonostante questa situazione sembri caotica, funziona per loro.
“Guardiamo la TV insieme, ci facciamo dei massaggi, o semplicemente trascorriamo la serata ognuno facendo le proprie cose. È una corsa selvaggia, ma affrontiamo tutto insieme”, ha detto Chloe durante un Q&A su Instagram. Tuttavia, non tutti gli esperti sono d’accordo. La dottoressa Carol Ash, specialista del sonno, afferma che è più salutare per le coppie dormire insieme, poiché ciò può migliorare la qualità del sonno e il legame emotivo. Allo stesso tempo, molti sostenitori della scelta di dormire separati difendono questa pratica come una necessità per garantire a ciascun partner un riposo adeguato e uno spazio personale.