I gatti sono animali affascinanti e misteriosi, noti per la loro indipendenza e i loro comportamenti talvolta curiosi. Uno dei comportamenti più comuni e, per molti proprietari di giardini, problematico, è l'abitudine dei gatti di usare il giardino come toilette. Sebbene a prima vista possa sembrare un comportamento casuale o legato solo al bisogno di evacuare, le ragioni che spingono i gatti a farlo sono più complesse e, in molti casi, sorprendenti.
L’istinto di marcatura del territorio
Uno dei motivi principali per cui i gatti scelgono il giardino per i loro bisogni è legato al loro istinto naturale di marcatura del territorio. I gatti sono animali territoriali e, attraverso l'urina o le feci, rilasciano feromoni che segnalano la loro presenza ad altri animali. Questa pratica è un modo per comunicare agli altri gatti (e potenziali predatori) che quell'area è occupata. Il giardino, con il suo suolo morbido e la possibilità di nascondere i "messaggi" sotto uno strato di terra o foglie, è un luogo ideale per questa attività.
Preferenze di consistenza e spazio aperto
I gatti, a differenza di molti altri animali domestici, sono molto attenti alle superfici su cui si appoggiano e su cui scelgono di fare i loro bisogni. Il suolo del giardino, morbido e naturale, rispecchia le condizioni che i gatti selvatici cercano in natura per seppellire i loro rifiuti. Questo comportamento è radicato nella loro genetica: seppellire i bisogni è una strategia per nascondere la propria presenza a predatori o ad altri rivali territoriali. Pertanto, il giardino rappresenta per il gatto domestico una scelta più naturale rispetto a una lettiera artificiale.
Il ruolo dell’odore
Anche l'olfatto gioca un ruolo fondamentale nella scelta del luogo. I gatti sono noti per il loro forte senso dell'olfatto e scelgono luoghi che, a loro giudizio, presentano un odore "accettabile" per fare i propri bisogni. Il giardino offre una gamma di odori naturali, come terra, piante e foglie, che rendono l'ambiente più gradevole rispetto all'interno della casa, spesso percepito come troppo pulito o impregnato di profumi artificiali che i gatti possono trovare sgradevoli.
Comportamento di esplorazione e abitudini territoriali
Oltre alla marcatura, c'è un'altra spiegazione legata alla curiosità naturale dei gatti e al loro desiderio di esplorare il territorio. Molti gatti amano passare del tempo all'aperto e considerano il giardino una parte del loro territorio. Usare il giardino come toilette è anche un modo per consolidare il loro controllo sull'area. Questo comportamento è simile a quello che si osserva nei grandi felini, che marcano i loro spazi per evitare conflitti con altri membri della stessa specie.
La risposta agli stimoli esterni
Un altro aspetto sorprendente è come i gatti rispondano agli stimoli esterni. Cambiamenti nell'ambiente, come la presenza di nuovi odori, l'arrivo di nuovi animali o una modifica nel paesaggio del giardino, possono influenzare le loro abitudini. Ad esempio, un giardino con piante aromatiche come la menta gatta può diventare ancora più attraente per i felini. Al contrario, alcune piante possono fungere da deterrenti naturali, grazie ai loro odori sgradevoli per i gatti, come la ruta o la citronella.
Come prevenire l’uso del giardino come toilette
Per chi desidera evitare che i gatti usino il giardino come toilette, ci sono alcune strategie che possono essere messe in pratica. Una delle più semplici è creare delle barriere naturali o artificiali, come reti o recinzioni, per impedire l'accesso ai punti preferiti dai gatti. Inoltre, l'uso di repellenti naturali, come il pepe di cayenna o le scorze di agrumi, può aiutare a rendere il giardino meno attraente per i felini.
Un altro metodo è fornire ai gatti un’alternativa che possano preferire alla zona del giardino, come una lettiera esterna posizionata in un angolo tranquillo. Arricchire il giardino con piante repellenti e mantenere una routine di pulizia costante aiuterà a ridurre l’attrattiva per i gatti, mantenendo l’area pulita e profumata.
Indice dei contenuti